Non per restringere il campo di scelta degli autori invitati, ma per poter sviluppare alcune tematiche che partano dal Sud, che abbiano come punto di vista quello dell'Italia meridionale.
Il festival sceglie di sviluppare una tematica per giorno e seleziona autori e libri declinando gli argomenti 'a testa in sud': stando a meridione le idee non cadono, come teme Mafalda.
L'editoria: il 29 agosto si discuterà della questione 'calda' di una eventuale Book Commission pugliese sulla scorta della Apulia Film Commission, e della Legge regionale per il libro, argomento su cui in autunno si aprirà un dibattito. Quali le prospettive del libro in Puglia? Come cercare di diffondere la lettura? Come tenere alta la qualità editoriale nella nostra regione?
L'ambiente: il 30 agosto si parlerà di discariche e fabbriche. L'attenzione alle tematiche ambientali è condivisa, ma il problema dell'inquinamento e della qualità di vita sono lontani da una soluzione.
Migrazioni, viaggi, spostamenti: la nostra posizione nel Mediterraneo fa della Puglia un punto di osservazione importante per capire come sta cambiando il mondo e quali sono le ripercussioni sulle terre e sui popoli. Il 31 agoto si parlerà di questo.
29, 30, 31 agosto: 'A Testa in Sud - La Puglia sche scrive, la Puglia che vive'.
Focus tematici su questioni di attualità.
Ad Acquaviva delle Fonti nell'atrio del palazzo comunale De Mari.
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